Servizi per i dati Eurostat

Eurostat_LogoL’Università degli Studi di Milano-Bicocca è riconosciuta dall’Eurostat come ente di ricerca autorizzato ad accedere ai microdati resi disponibili dall’ufficio statistico europeo. UniData si occupa della gestione della pratica di richiesta, dalla presentazione delle proposte di ricerca fino alla ricezione dei dati inviati da Eurostat.

 

Chi può accedere al servizio?

Il servizio è disponibile solo per il personale strutturato e gli assegnisti di ricerca dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. I dottorandi potranno accedere ai dati solo se il loro supervisor è parte del corpo docente dell’Università.
Per accedere ai microdati è necessario presentare un progetto di ricerca. Si ricorda inoltre che i dati possono essere utilizzati solo per scopi scientifici.
Una volta ricevuta una richiesta di dati da parte dell’utente, UniData attiva la procedura che prevede i seguenti passaggi:

 

  1. Compilazione, da parte dell’utente, del “Research Proposal Application Form“, all’interno del quale si indicheranno il tipo di ricerca che si intende svolgere, quali dati sono richiesti, quanti e quali utenti dell’Università sono coinvolti all’interno del progetto di ricerca;
  2. Invio del form compilato, da parte di UniData, a Eurostat. Una risposta è attesa entro 8-10 settimane;
  3. Ricezione dei dati da Eurostat (su CD-Rom o DVD) e consegna del materiale all’utente.

 

Si ricorda inoltre che per alcune indagini – Community Innovation Survey (CIS) e Structure of Earning Survey (SES) – sono disponibili i dati non anonimizzati (secure use file), il cui uso è autorizzato solo all’interno del safe centre di Eurostat, in Lussemburgo.

 

Quali dati sono disponibili?

Al momento i microdati accessibili tramite il presente servizio sono i seguenti:

 

European Community Household Panel (ECHP): è un’indagine panel che copre una molteplicità di temi riguardanti le condizioni di vita degli intervistati. Questi includono le informazioni dettagliate sulle entrate familiari, situazione finanziaria, vita lavorativa, condizione abitativa, relazioni sociali e salute. L’indagine è iniziata nel 1994 e si è conclusa nel 2001 (8 wave). Dal 2004 è stata sostituita dall’indagine EU-SILC. I Paesi Membri coinvolti sono stati:  Belgio, Danimarca, Germania, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Svezia e Regno Unito. Per maggiori informazioni consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

Labour Force Survey (LFS): è un’indagine trimestrale sulla partecipazione al mercato del lavoro delle persone di 15 anni o più, nonché sugli individui non appartenenti alle forze di lavoro. Gli Istituti di statistica nazionali sono responsabili per la selezione del campione, la preparazione dei questionari, la conduzione delle interviste e l’invio dei risultati a Eurostat, seguendo uno schema di codifica comune. La serie di dati copre gli anni dal 1983 ad oggi ed è condotta in tutti gli Stati Membri, in 2 paesi candidati e in 3 stati appartenenti all’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA). Al momento, i microdati LFS contengono le informazioni per tutti gli Stati Membri e per l’Islanda, la Norvegia e la Svizzera. Per maggiori informazioni consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

European Union Statistics on Income and Living Conditions (EU-SILC): è uno strumento che permette la collezione di microdati puntuali e comparabili di tipo cross-section e longitudinali sul reddito, la povertà, l’esclusione sociale e condizioni di vita. Tale strumento fornisce due tipi di dati: quelli cross-section, riguardanti il reddito, la povertà, l’esclusione sociale e altri temi legati alle condizioni di vita; quelli longitudinali, riguardanti i cambiamenti nel tempo a livello individuale, osservati periodicamente in un arco temporale pari a quattro anni. Le informazioni sull’esclusione sociale e la condizione abitativa sono ottenute a livello familiare, mentre le informazioni sul lavoro, l’educazione e la salute sono rilevate per gli individui di 16 anni o più. Il nucleo centrale dello strumento, la rilevazione del reddito ad un livello molto dettagliato, è prevalentemente rilevata a livello personale. L’indagine EU-SILC è partita nel 2004. Per maggiori informazioni e per una descrizione completa dei paesi coinvolti consultare la pagina dell’indagine  sul sito di Eurostat.

 

Adult Education Survey (AES): è un’indagine familiare che fa parte delle statistiche dell’Unione Europea sulla formazione continua. Gli individui sono intervistati riguardo alla loro partecipazione al sistema di istruzione e ad attività formative, distinguendo tra istruzione formale, non formale e informale. La popolazione è composta da individui con età compresa tra i 25 e i 64 anni. L’indagine è condotta ogni cinque anni. Le informazioni sull’istruzione seguono la Classificazione Internazionale Standard dell’Istruzione (ISCED97), quelle sull’occupazione  la Classificazione Internazionale Standard dell’Occupazione (ISCO98 per l’indagine del 2007, ISCO08 per quella del 2011) e quelle sulle attività economiche la Classificazione statistica delle attività economiche della Comunità Europea (NACE Rev. 1.1 per il 2007, NACE Rev. 2 per il 2011). Per maggiori informazioni consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

Community Innovation Survey (CIS): è un’indagine sulle attività di innovazione all’interno delle imprese. L’indagine è costruita per raccogliere le informazioni sul livello di innovazione per ogni tipo di impresa, sui differenti tipi di innovazione e sui vari aspetti legati allo sviluppo di una innovazione, come gli obiettivi, le fonti di informazione, i fondi pubblici, i costi, ecc. L’indagine CIS fornisce statistiche per paese, tipo di innovatori, attività economiche e classi di ampiezza delle imprese. È condotta ogni due anni dagli Stati Membri dell’Unione Europea e da un alcuni stati membri dell’ESS. La partecipazione all’indagine CIS è volontaria, per tale motivo ogni wave coinvolge un numero differente di paesi. I dati non anonimizzati sono disponibili presso il safe centre di Eurostat, in Lussemburgo. Per maggiori informazioni e una descrizione completa dei paesi coinvolti consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

Structure of Earning Survey (SES): l’obiettivo dell’indagine è fornire un insieme di dati accurati e armonizzati sulle retribuzioni negli Stati Membri dell’Unione Europea, nei paesi candidati e negli stati appartenenti all’Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA), sia per la definizione delle politiche pubbliche che per scopi di ricerca. La SES è una vasta indagine sulle imprese che fornisce informazioni dettagliate e comparabili sulla relazione tra il livello di remunerazione e le caratteristiche individuali dei dipendenti (sesso, età, occupazione, anzianità di servizio, livello di istruzione, ecc.) e quelle del datore di lavoro (attività economica, ampiezza e luogo in cui ha sede l’azienda). Le statistiche della SES si riferiscono ad imprese con almeno dieci dipendenti operanti in tutti i settori economici, eccetto la Pubblica Amministrazione. Le informazioni sulla Pubblica Amministrazione, così come quelle sulle imprese con meno di dieci dipendenti, sono disponibili per alcuni paesi, su base volontaria. L’indagine è condotta nei 28 Stati Membri dell’Unione Europea, sui paesi candidati e sugli stati membri dell’EFTA. Per maggiori informazioni consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

European Health Interview Survey (EHIS): è composta da quattro moduli riguardanti lo stato di salute, l’uso del sistema sanitario, le determinanti della salute e le variabili socio-economiche degli intervistati. Nello specifico, i temi toccati sono i seguenti: salute autopercepita, malattie croniche, limitazione nelle attività quotidiane, la morbilità di alcune specifiche malattie, le limitazioni fisiche e sensoriali, ecc.; ospedalizzazione, consulti medici, bisogni non soddisfatti, uso dei medicinali, prevenzione, ecc.; determinanti della salute quali l’altezza e il peso, il consumo di frutta, l’abitudine al fumo e al consumo di alcol, ecc. La prima wave dell’indagine è stata condotta tra gli anni 2006 e 2009, senza un quadro condiviso a livello europeo. Le successive wave sono state regolamentate dalla legislazione della Commissione Europea. Per maggiori informazioni consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

European Road Freight Transport Survey (ERFT): i microdati di questa indagine sono stati anonimizzati per la prima volta nel 2013 e si riferiscono all’anno 2011. I paesi europei raccolgono i dati sui veicoli, sui tragitti e sulle operazioni di trasporto merce attraverso un’indagine campionaria e trasmettono questi dati a Eurostat ogni trimestre. I microdati includono le informazioni di un intero anno. Essi riguardano i 27 paesi europei (EU-28, Malta esclusa) e gli stati appartenenti all’EFTA (Islanda esclusa). Per maggiori informazioni consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

Continuing Vocational Training Survey (CVTS): è un’indagine condotta sulle imprese e fa parte delle statistiche dell’Unione Europea sulla formazione continua. L’obiettivo dell’indagine è fornire informazioni statistiche comparabili sulla formazione professionale continua nelle imprese e copre i seguenti temi: formazione professionale continua, offerta e domanda di competenze, bisogni di formazione; misurazione delle forme, dei contenuti e del volume della formazione continua; l’uso, da parte delle imprese, di risorse interne o esterne per la formazione; i costi della formazione continua; formazione professionale iniziale. Per maggiori informazioni consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.

 

Community Statistics on Information Society (CSIS): è un’indagine condotta annualmente in tutti gli Stati Membri, in due paesi appartenenti all’EFTA e nei paesi candidati e in via d’adesione all’Unione Europea. L’indagine raccoglie le informazioni sull’accesso e l’uso delle tecnologie per l’informazione e la comunicazione (ICT) da parte delle famiglie e degli individui. L’indagine riguarda le famiglie con almeno un membro di età compresa tra i 16 e i 74 anni e gli individui di età compresa tra i 16 e i 74 anni. Le informazioni sull’accesso alle ICT, per es. la connessione a Internet, sono raccolte a livello familiare; le statistiche sull’uso delle ICT – principalmente l’uso di Internet – sono raccolte a livello individuale. L’indagine è composta da una serie di temi indagati ogni anno e da altri argomenti “episodici” che mutano in ogni wave. I temi fissi sono i seguenti: accesso alle ICT, uso del computer, uso di Internet, eGovernmenteCommerceeSkills. Per maggiori informazioni e per la lista degli argomenti episodici consultare la pagina dell’indagine sul sito di Eurostat.